Torre de Numai
Ultimo baluardo medievale della città di Forlì
Cenni storici
La torre Numai, oggi proprietà dell’ Associazione Arma Aeronautica e sede della Sezione di Forlì a nome “Casa dell’ Aviatore Ten. Col. Mario Fabbri”, è l’ unica rimasta delle torri erette in epoca medievale a difesa dei palazzi nobiliari forlivesi.
Appartenne all’antica e potente famiglia ghibellina dei Numai ed era in comunicazione diretta, mediante un passaggio sotterraneo, col palazzo Numai, oggi palazzo Foschi.
Mancano notizie storiche che possano precisarne le origini e i passaggi di proprietà dalla caduta dei Numai, avvenuta intorno alla prima metà del 1500 fino agli Orselli nel 1700 quando la torre prese il nome di torre Orsella. Dagli Orselli passò poi ai Papini, quindi ai Reggiani. In quegli anni crollò anche il passaggio sotterraneo separando definitivamente la torre dal palazzo.
Nel 1900, acquistata dall’ Ing. Luigi Pedriali con l’ intento di restaurarla, riprese il nome di Torre Numai. La ristrutturazione fu iniziata solo nel 1923 dalla nipote Giulia Pedriali e dal marito Ten. Col. Pil. Mario Fabbri che, ricevuta la torre in eredità, decisero di farne la loro residenza.
La Famiglia Pedriali Fabbri donò la torre all’ Associazione Arma Aeronautica affinché fosse la sede della Sezione di Forlì e che al suo interno fosse ospitato un Museo o un Centro di Documentazione Storico Aeronautico intitolato a Giulia Pedriali Fabbri ciò avvenne nel 1965.